Mestieri e Sentimenti, la nuova stagione della Sala Assoli

Si è svolta il 5 luglio presso il Teatro Nuovo, Sala Assoli, la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione teatrale 2024-2025 intitolata Mestieri e Sentimenti, presentata da  Igina di Napoli, direttore artistico di Casa del Contemporaneo, lo storico spazio dei Quartieri Spagnoli che vanta un programma a tutto tondo fra teatro, musica, cinema, danza e fotografia. A presentare il programma, insieme a Igina di Napoli, Giovanni  di Dio Petrone, Claudio Affinito e Angelo Curti. Come sempre, molte delle attività e i progetti riguarderanno l’affettuosa memoria di  Enzo Moscato, a cui è stato dedicato un nuovo murale proprio all’ingresso del Teatro, che anticipa la novità forse più importante di tutte: dal gennaio, in concomitanza con l’anniversario della scomparsa del grande artista, cuore e anima del progetto, la Sala Assoli avrà il nuovo nome di Sala Assoli – Moscato

Dopo una introduzione del Presidente Petrone, in cui si è affrontato anche lo spinoso argomento della politica che molto presto apporterà significativi cambiamenti nella gestione del mondo dello spettacolo. Igina di Napoli ha accennato con una certa preoccupazione che questi cambiamenti, a lungo andare, potrebbero minare  l’equilibrio tra fondi statali e incassi, apportando la novità degli incentivi, difficilmente aplicabile in teatri di piccole dimensioni come il Teatro Nuovo e altre piccole realtà che, come la Sala Assoli, intende mantenere un prezzo del biglietto competitivo per incentivare l’interesse. Il titolo Mestieri e Sentimenti è dovuto anche e soprattutto all’attenzione che va posta non soltanto nell’attore che recita il monologo ma a tutti coloro che davanti e dietro le quinte, lavorano nella meravigliosa, anche se dura realtà del mondo dello spettacolo. 

Mestieri e Sentimenti, la nuova Stagione di Sala Assoli
Mestieri e Sentimenti, la nuova Stagione di Sala Assoli, foto di Vincenzo Cimmino.

Tra le novità di quest’anno nel programma Mestieri e Sentimenti ci sarà la Prima Edizione del Premio Enzo Moscato, un bando per attori e compagnie under 35 che saranno giudicati nella messa in scena di brani e copioni scritti dal compianto artista, In collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II, fra il 7 e il 9 ottobre, Sala Assoli accoglierà parte dei lavori di Enzo Moscato, il Teatro – Intimità dell’Ipogeo, a cura di Giancarlo Alfano: si tratta di tre giornate di studi sull’opera del drammaturgo napoletano che faranno da apripista alla terza edizione di We Love Enzo, sentita dedica d’amore che quest’anno vanta la partecipazione di una rete di teatri metropolitani: il Teatro Nuovo, le Officine San Carlo, il Teatro Elicantropo, il Teatro Avanposto, e il NEST. 

Un’altro importante omaggio previsto nel cartellone di Mestieri e Sentimenti sarà reso all’artista Achille Mango. In occasione del centenario della nascita dell’artista. Tra il 24 e il 26 ottobre, in un programma condiviso con l’Università degli Studi di Salerno e l’Università di Napoli L’Orientale il drammaturgo, pioniere degli studi sul teatro, prevede una serie di interventi di accademici come Claudio Vicentini, Luigi Allegri, Franco Perrelli, Alberto Bentoglio, Rino Mele, Annamaria Sapienza, Donatella Orecchia, Salvatore Margiotta, Lorenzo Mango e di artisti quali Federico Tiezzi, Mario Martone, Toni Servillo, Giorgio Barberio Corsetti, Claudia Castellucci, Marcello Sambati, Carla Tatò, Marco Solari e Alessandra Vanzi, contemporaneamente in scena con il loro più recente spettacolo.

Il programma della Sala Assoli, Mestieri e Sentimenti, prevede Quattordici titoli in abbonamento, di cui cinque produzioni di Casa del Contemporaneo. Tra i grandi artisti in scena figurano Mariangela Gualtieri, con il suo Naturale Sconosciuto, con la guida di Cesare Ronconi, ad Ottobre. Oh, scusa dormivi di Jane Birkin – attrice, cantante e drammaturga scomparsa un anno fa – diretto e interpretato da Marco Solari e Alessandra Vanzi, che in un simpatico intervento con Angelo Curti, ha regalato una piccola dissertazione sul passato. Benedetta Buccellato, musa storica del compianto Annibale Ruccello che per lei compose Anna Cappelli, presenta una Anna  dei giorni nostri, tra presente e passato. Anna Della Rosa porta in scena Erodiàs + Mater Strangosciàs, di Sandro Lombardi, autore del testo. Il 22 dicembre va in scena Cleopatràs, diretta da Valter Malosti, con le musiche  di GUP Alcaro.  Rosario Sparno con Tempesta, la sua seconda opera dedicata Shakespeare, dopo il successo della prima rivisitazione. Oh Little Man con Edoardo Sorgente diretto da Giovanni Ortoleva, il giovane regista e attore Giuseppe Affinito, che porta in scena Rubedo. Tra i grandi protagonisti del teatro, del cinema e della Tv figurano Lino Musella, che interpreta Come un animale senza nome, di Igor Esposito, tratto dai testi di Pier Paolo Pasolini e Antonella Morea, protagonista di Sono viva per miracolo di Adolfo Ferraro. Non mancheranno nel cartellone Mestieri e Sentimenti anche i momenti musicali con IV edizione del Festival dell’Opera Buffa Napoletana diretto da Massimiliano Sacchi e in varie date autunnali la II edizione di Epifonie – I suoni e l’incanto a cura di Marco Stangherlin.   

Per quanto riguarda la rassegna Solo Danza, altro storico appuntamento, il cartellone Mestieri e Senimenti prevede il Saturday Night Gala Show, un’altra delle novità in programma insieme al Naples Hula Hoop Gathering 2024, appuntamento che vanta la presenza di artisti da diversi dell’Europa eE ancora, ImprovviDance fra masterclass e una performance sulla instant composition, Körperformer, a cura di Gennaro Cimmino, e la XXVII edizione di Second Hand-Di Seconda Mano, rassegna sulla coreografia d’autore e la creatività giovanile, ideata e curata da Gabriella Stazio per Movimento Danza. Torna anche il Napoli Queer Festival, curato da Giuseppe Affinito.  Va detto che Mestieri e Sentimenti è anche un programma che dà grande importanza anche al cinema. La rassegna Ancora Altre Visioni – Cinema e Teatro: prima, durante e dopo, nuovi incontri e grandi ritorni a cura di Angelo Curti proporrà proiezioni di film di e con Emma Dante, Saverio La Ruina, Pippo Delbono, Romeo Castellucci, Alice Rohrwacher, Ayat Najafi e promuove la collaborazione con Parallelo 41 produzioni di Antonella Di Nocera

Il foyer del Teatro Nuovo possiede non a caso un ampio spazio espositivo, dedicato ad un’altra delle iniziative immancabili nelle attività di Sala Assoli e Casa del Contemporaneo, ovvero l’arte. In particolare l’arte della fotografia. Torna quindi Il Sabato della Fotografia, un’iniziativa di Pino Miraglia, che quest’anno giunge alla IX edizione. Il programma Mestieri e Sentimenti della Sala Assoli è ancora una volta la celebrazione di tutte quelle forme d’arte che mettono in comunicazione anime diverse, attraverso le varie discipline. Unendo le vite degli artisti, drammaturghi, registi, attori e musicisti in un’unica grande comunità, la Casa del Contemporaneo diventa la casa dove tutti si sentono accolti come in una grande famiglia. L’atmosfera, infatti, è conviviale e la conferenza ha toccato anche picchi di commozione e nostalgia nell’affettuoso ricordo di Enzo Moscato, mai realmente andato via da quel palco, dal sipario e dal teatro a cui ha dedicato la sua intera esistenza, unendo Mestieri e Sentimenti, proprio come recita il titolo del cartellone della nuova stagione.  

Si ringrazia Milena Cimmino per l’invito. Immagine di copertina: particolare della locandina 2024 – 2025, per gentile concessione dell’Ufficio Stampa. Foto articolo di Vincenzo Cimmino. 

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