Modo minore per me congiunge il piacere di canticchiare e un’idea anche pedagogica, far conoscere ai ragazzi gioielli dimenticati. E si intitola così perché non sono un cantante, ma canto col cuore, con l’anima.
Enzo Moscato
Un leggìo davanti, strumenti musicali dietro. Musica e parole. Così Enzo Moscato ha presentato sabato 12 e domenica 13 febbraio, sulle tavole del Teatro Sannazaro, il suo Modo Minore.
Un concerto-spettacolo in cui il poliedrico artista ha dato voce alla colonna sonora della sua adolescenza ai Quartieri Spagnoli di Napoli. Un recitar cantando che attraversa un trentennio di musica napoletana, italiana e internazionale, capace di emozionare, divertire, incupire. Un crescendo di emozioni e di bellezza di cui l’attore, regista, cantante e filosofo Moscato è maestro indiscusso.
Una voce flebile e movenze sinuose fanno rivivere brani poco noti della nostra tradizione canora. Elemento imprescindibile dello spettacolo, diretto da Pasquale Scialò, l’accompagnamento di un complesso musicale da camera composto da quattro elementi. Straordinari i musicisti Paolo Cimmino, Antonio Colica, Antonio Pepe e Claudio Romano.
Canzoni, brandelli di canzoni da Sergio Bruni a Giorgio Gaber, da Luigi Tenco a Keith Jarret. Testi noti e meno noti della nostra tradizione, come ‘O bar e ”ll’università, Mandolino d’o Texas, Gacca rossa e’ russetto, O jukebox ‘e Carmela che evocano in ogni parola le infinite sfumature che rendono unica la città di Napoli, purtroppo o per fortuna.
“Se po’ canta’ canzone / ’e tanta vita fa? / Se po’ turna’ guaglione / cercanno ’e ‘rricurda’ / ’a nota ca t’asceva / ’a nota ca tu putive stuna’? / Se po’ chiamma’ carnale / st’anema spoglia ca dà / cient’allerezze amare / e sbariamente ’e realtà / sì, realtà, no verità!”.
Modo minore
scritto, diretto ed interpretato da Enzo Moscato
progetto, arrangiamenti e direzione musicale Pasquale Scialò
musicisti Paolo Cimmino, Antonio Colica, Antonio Pepe, Claudio Romano
assistente musicale Claudio Romano
dop e montaggio Enrico Francese
foto web Fiorenzo De Marinis, Paolo Visone
fonica Teresa di Monaco
produzione Compagnia Teatrale Enzo Moscato, Casa del Contemporaneo
spettacolo prodotto in prima assoluta per Fondazione Ravello / Ravello Festival