Samarcanda Teatro presenta Da giovedì a giovedì | Recensione

Da giovedì a giovedì

La talentuosa compagnia Samarcanda Teatro propone in scena per la prima volta a Cava de’ Tirreni al teatro Il Piccolo di Cava Da giovedì a giovedì, una commedia di Aldo De Benedetti, scritta nel 1958, ospitata dall’ associazione culturale Arcoscenico – La Bottega della Ribalta.
Il regista e attore, Enzo Fauci, dirige in modo impeccabile un cast formato da: Giusy Murrone, Stefania Melella, Maria Sarraco, Nino Chillemi e Donato CiociolaLa compagnia Samarcanda Teatro è stata fondata a Battipaglia nel 1955 da Francesco D’Andrea e proprio quest’anno festeggia 30 anni attraverso la rassegna Tutti a Teatro – Edizione speciale del Trentennale. 

“Da giovedì a giovedì”, trama dello spettacolo

Ci troviamo alla fine degli anni ’50, Paolo Guarnieri (Enzo Fauci), avvocato di successo, è sposato con Adriana (Giusy Murrone), ragazza di 26 anni ingenua che sospira all’idea di un amore travolgente, tanto da lasciarsi ispirare da un film romantico per riuscire a trovare l’uomo giusto da amare. Ed è proprio da questa fantasia della ragazza che scaturiscono una serie di equivoci che porteranno il marito a sospettare che la moglie lo tradisca davvero. Infatti è quest’ultimo a decidere di assumere un investigatore privato per pedinare Adriana durante una settimana di lavoro fuori casa, da giovedì a giovedì, appunto. Ad aggiungere un tocco di leggerezza e ironia è la madre della ragazza, Letizia (Stefania Melella), impegnata nella sua vita di donna borghese, dedita al gioco d’azzardo e al benessere, tanto da sembrare più giovane della stessa figlia. Sarà la madre, infatti, ad aiutare Adriana, suggerendole di mentire davanti ad ogni evidenza, così da poter salvare l’onore matrimoniale, l’unica cosa che per lei e la mentalità borghese davvero conta. 
Ritornato a casa, l’avvocato scoprirà la verità? La moglie lo ha tradito oppure no? Riuscirà la coppia a trovare un equilibrio coniugale?

Recensione dello spettacolo

Lo commedia si divide in due atti, con una scenografia fissa che rappresenta l’interno della casa della coppia protagonista, in cui si svolge l’intera vicenda. Molto importante da sottolineare è sia l’uso della musica, volto a segnalare il passo temporale e i momenti drammatici, sia l’uso dei costumi di scena, tipici di una famiglia borghese degli anni ’50.
“Da giovedì a giovedì”, dalla sua prima messa in scena all’inizio degli anni ’60, ha sempre riscosso un discreto successo, soprattutto per i suoi contenuti moderni e attuali. Infatti il sospetto per un’infedeltà coniugale è un argomento all’ordine del giorno, come anche la difficile interpretazione della psicologia femminile da parte di quella maschile. Temi affrontati nella commedia con ironia e senza mai scendere nella volgarità, la quale strappa un sorriso allo spettatore, ma che allo stesso tempo, non può far a meno di riflettere. Riflessioni che puntano a vicende di vita che tutti noi, prima o poi, ci troviamo ad affrontare: il sospetto di un’infedeltà coniugale, oppure decidere di pedinare un coniuge, sono indizi di una mancata fiducia nella coppia che non fa altro che alimentare un’ossessione che, purtroppo, può anche portare a eventi gravi, quali il femminicidio.
Lo spettacolo, quindi, vuole mostrare quali sono le vere problematiche di una coppia che si nasconde dietro una vita apparentemente perfetta, facendo così un viaggio introspettivo dentro ogni personaggio in modo da riuscire a capire, con leggerezza, i drammi che in realtà fanno parte di ognuno di noi.
Alla fine dello spettacolo, gli attori hanno ricordato l’iniziativa della professoressa Concetta Lambiase Posto Occupato, campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere.
L’associazione culturale Arcoscenico inoltre ricorda che il prossimo appuntamento al teatro Il Piccolo di Cava è il 18 maggio con lo spettacolo Questi fantasmi di Edoardo De Filippo.

Fonte immagine: archivio personale

Altri articoli da non perdere
FuturoTeatro: un nuovo modo di vivere il teatro a Napoli

Andiamo alla scoperta di FuturoTeatro, un progetto molto interessante  "Una bugia viaggia per mezzo mondo mentre la verità si sta Scopri di più

La morte della Pizia al Teatro Arcobaleno | Recensione
La morte della Pizia al Teatro Arcobaleno | Recensione

In programma al Teatro Arcobaleno di Roma fino al 24 novembre, La morte della Pizia di Dürrenmatt smaschera la credulità Scopri di più

Amicizia di Luigi Russo per la rassegna Racconti per Ricominciare
Amicizia di Luigi Russo per la rassegna Racconti per Ricominciare

Amicizia con la regia di Luigi Russo è il titolo di uno degli spettacoli della rassegna di Vesuvio Teatro, Racconti Scopri di più

Le Sedie di Valerio Binasco al Bellini | Recensione
Le Sedie di Valerio Binasco al Bellini | Recensione

Al teatro Bellini di Napoli, in scena dal 29 marzo al 3 aprile, ci saranno Le Sedie di Eugène Ionesco Scopri di più

Circo Kafka di Claudio Morganti | Recensione
Circo Kafka di Claudio Morganti | Recensione

Recensione Circo Kafka in scena il 19 e 20 febbraio al Teatro Stabile d’Innovazione – Galleria Toledo Circo Kafka, uno Scopri di più

Tom à la ferme al Teatro Galleria Toledo | Recensione
Tom à la ferme

Al Teatro Stabile d'Innovazione Galleria Toledo di Napoli è stato rappresentato, il 30 e 31 gennaio, Tom à la ferme, Scopri di più

A proposito di Fabiana D'Eboli

Vedi tutti gli articoli di Fabiana D'Eboli

Commenta