Va’ dove ti porta il piede: il Teatro dei Piedi di Laura Kibel

Laura Kibel

E se vi dicessimo che abbiamo visto uno spettacolo fatto con… i piedi? Proprio così, se un attore è colui che sa dare espressività ad ogni singola parte del corpo, Laura Kibel ce ne dà dimostrazione con la produzione Teatro dei Piedi con il suo spettacolo Va’ dove ti porta il piede al Teatro Bellini di Napoli, arricchendo ulteriormente la stagione 2021/2022 Work in progress in prosa.

Laura Kibel, dopo aver studiato come costumista, scenografa e soprattutto come polistrumentista, ha incorporato le tecniche necessarie per animare il Teatro dei Piedi, collocato tra il mimo ed un teatro di oggetti. Con un non facile lavoro di coordinazione, ha imparato ad isolare ogni singola parte del corpo dando a ciascuna una sua movenza. Ha creato un teatro on the road di facile fruizione per gli spettatori che restano a bocca aperta davanti ad uno spettacolo così insolito e che, allo stesso tempo, presagiscono la forte dedizione e il ferreo studio che vi è alle spalle per arrivare ad acquisire una tecnica così puntuale.

Storie raccontate con… i piedi!

Va’ dove ti porta il piede è approdato anche al Teatro Bellini il 31 ottobre 2021 in piena atmosfera di Halloween. Il palco si compone di una pedana al centro e tante valigie attorno, ognuna con un colore diverso ed una storia conservata al suo interno. Così Laura Kibel ci offre alcuni cavalli di battaglia del suo repertorio internazionale. I suoi piedi diventano marionette, travestiti da Totò che recita A’ livella, da angelo e diavolo o da un papa materialista che cede il suo posto ad un papa umile: la Kibel mette in scena, insomma, temi importanti come lo scontro tra il bene ed il male.

Il teatro diventa un enorme baule che raccoglie storie colorate, fantasmi che aspettano qualcuno che dia loro voce. Uno spettacolo che con fantasia ed ironia si dimostra essere adatto non solo per i più piccoli, ma invita a riflettere su un messaggio universale di amore e di pace con una serie di sfumature che anche i grandi possono cogliere, forse addirittura con un po’ di facilità in più.

Il pubblico rimane stupito positivamente per quest’insolito teatro di Laura Kibel

A fine spettacolo, il pubblico è uscito dal teatro entusiasta, i bambini hanno tempestato l’attrice di domande, tra curiosità e complimenti. Un’ora di divertimento e di riflessione in cui abbiamo assistito ancora una volta alla grandiosa magia del teatro, in cui è possibile essere ogni cosa con un pizzico di fantasia e divertimento.

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A proposito di Francesca Hasson

Francesca Hasson nasce il 26 Marzo 1998 a Napoli. Nel 2017 consegue il diploma di maturità presso il liceo classico statale Adolfo Pansini (NA) e nel 2021 si laurea alla facoltà di Lettere Moderne presso la Federico II (NA). Specializzanda alla facoltà di "Discipline della musica e dello spettacolo. Storia e teoria" sempre presso l'università Federico II a Napoli, nutre una forte passione per l'arte in ogni sua forma, soprattutto per il teatro ed il cinema. Infatti, studia per otto anni alla "Palestra dell'attore" del Teatro Diana e successivamente si diletta in varie esperienze teatrali e comparse su alcuni set importanti. Fin da piccola carta e penna sono i suoi strumenti preferiti per potere parlare al mondo ed osservarlo. L'importanza della cultura è da sempre il suo focus principale: sostiene che la cultura sia ciò che ci salva e che soprattutto l'arte ci ricorda che siamo essere umani.

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