La Venere nemica di Drusilla Foer al Bellini | Recensione

Venere nemica

Dopo mesi di attesa arriva al Bellini, dal 17 al 22 settembre, Venere nemica spettacolo scritto e interpretato da Drusilla Foer.

Venere nemica, originariamente previsto in cartellone per la stagione teatrale 23-24 e spostato per sopraggiunti problemi di salute del protagonista, è finalmente in scena dal 17 al 22 settembre. Lo spettacolo scritto da Drusilla Foer e Giancarlo Marinelli, è una reinterpretazione del classicissimo Amore e Psiche di Apuleio

La favola di Amore e Psiche, capolavoro incastonato nelle Metamorfosi di Apuleio, in Venere nemica viene riletta in chiave del tutto moderna: Venere, interpretata dalla stessa Foer, Psiche (una bravissima Elena Talenti) e un evanescente Eros sono il pretesto per affrontare temi universali come la vanità, l’amore e i suoi effetti devastanti, la caducità della bellezza, la fragilità degli essere umani.

«Venere, la dea immortale, quindi tuttora esistente, vive lontano dall’Olimpo e dai suoi odiati parenti. Dopo aver girovagato per secoli, abita attualmente a Parigi fra i mortali. Non essendo gli Dei più creduti, la dea della bellezza e dell’amore finalmente può permettersi di vivere nell’imperfezione dell’umano esistere».

Una Venere stravagante, straripante, aristocratica e sopra le righe, dolente e comica allo stesso tempo è la Venere di Drusilla Foer: la sua Venere nemica è una divinità crudele e capricciosa, dotata di quella altera superbia che è propria degli dei, eppure così vicina ai mortali nelle sue debolezze, nella sua solitudine, nel suo bisogno di amore.

Venere nemica non è poi tanto diversa dall’immaginario assolutamente umano della madre possessiva e gelosa oppure della suocera invidiosa e insidiosa, dell’amante ferita, della donna incompresa da una famiglia insensibile e chiaramente disfunzionale. La Venere che porta in scena Foer è dunque molto più umana di quanto lei stessa sia disposta ad accettare. Ed è effettivamente questa cifra a rendere irrimediabilmente comico il personaggio così come il testo teatrale. 

Ne deriva dunque uno spettacolo leggero eppure mai frivolo, esteticamente affascinante nell’uso sapiente del contrasto bianco/nero, godibile, accurato nella riproposizione del mito eppure estremamente contemporaneo. 

Venere Nemica
da Amore e Psiche di Apuleio

scritto da Drusilla Foer e Giancarlo Marinelli

con Drusilla Foer e Elena Talenti

regia Dimitri Milopulos

produzione artistica di Franco Godi per Best Sound

produzione esecutiva e distribuzione Savà Produzioni Creative

Altri articoli da non perdere
Settantasei, diario di un lockdown al Piccolo Bellini
Settantasei

Il progetto Zona Rossa è arrivato al suo settantaseiesimo giorno. Abbiamo trascorso settantasei giorni di reclusione all’interno del teatro Bellini, senza mai uscire. Scopri di più

L’ombra di Totò, di Emilia Costantini | Recensione
L'ombra di Totò

L'ombra di Totò è lo spettacolo al Teatro San Ferdinando di Napoli, scritto da Emilia Costantini che fa luce su Scopri di più

Dopodiché stasera mi butto al Piccolo Bellini di Napoli | Recensione
Dopodiché stasera mi butto al Teatro Piccolo Bellini di Napoli | Recensione

Dopo il riuscitissimo Capitalism, Generazione Disagio torna al teatro Bellini di Napoli con il suo più famoso (e pluripremiato) spettacolo: Scopri di più

Don Juan in Soho di Gabriele Russo: sfacciato e dissoluto, ma convincente
Il “Don Juan in Soho” di Gabriele Russo è sfacciato e dissoluto, eppure, coerente e convincente

Da 22 dicembre al 15 gennaio al Teatro Bellini di Napoli in scena Don Juan in Soho. Il mito di Scopri di più

Rimbambimenti di Andrea Cosentino al Bellini | Recensione
Rimbambimenti di Andrea Cosentino | Bellini | Recensione

Al Piccolo Bellini una conferenza-spettacolo con musica Prosegue la stagione 2023/2024 al Teatro Bellini e questa volta va in scena Scopri di più

Whispers of him al Teatro Bellini | Recensione
Whispers of him al Bellini

Whispers of him al Bellini Per la sezione danza del Bellini, il 4 e 5 novembre è andato in scena Scopri di più

A proposito di Valentina Siano

Vedi tutti gli articoli di Valentina Siano

Commenta