Bruno Bavota “A nudo” per Pausilypon: suggestioni all’imbrunire

Bruno Bavota "A nudo" per Pausilypon: suggestioni all'imbrunire

Bruno Bavota ha incantato Napoli

 

Sabato 23 giugno, gli spettatori di Pausilypon: suggestioni all’imbrunire hanno avuto il piacere di assistere allo spettacolo “A nudo”  del pianista e compositore Bruno Bavota.

Pausilypon: suggestioni all’imbrunire, uno degli appuntamenti più raffinati ed amati del panorama culturale Campano, torna ad animare le serate estive di Napoli, con la sua decima edizione. La rassegna del parco archeologico del Pausilypon, curata dal centro studi interdisciplinari Gaiola onlus, con la direzione artistica di Serena Improta, d’intesa con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, è riuscita nel corso di questi anni a conquistare il cuore degli spettatori, sempre pronti a lasciarsi trasportare dalle incantevoli suggestioni artistiche che di volta in volta vengono presentate.

Il parco archeologico del Pausilypon, si contraddistingue come uno dei siti archeologici più belli e suggestivi della città di Napoli. Questo meraviglioso complesso, ricchissimo di storia, si estende dal promontorio di Trentaremi al vallone di Gaiola. L’accesso all’area è costituito dalla meravigliosa GROTTA DI SEIANO, traforo di epoca Romana lungo circa 700 metri. Giunti nel cuore del sito, è possibile ammirare i resti della villa del Pausilypon, fatta erigere nel I sec a.C ed in particolare l’area dei teatri, una meravigliosa terrazza naturale che da sul mare, sulla quale sono eretti due edifici per spettacoli, un teatro ed un edeion, strutture restaurate ed utilizzate tutt’oggi per la rassegna curata da Gaiola onlus.

Bruno Bavota per Pausilypon: suggestioni all’imbrunire

Il pianista e il compositore napoletano, Bruno Bavota, paragonato da molti a Ludovico Enaudi per la forza ed intensità delle sue composizioni; con il concerto “A nudo” ha presentato al pubblico la sua musica nella sua più intima essenza. Dispensando di ulteriori artifici sonori, l’artista, mediante il solo piano, ha offerto agli spettatori un concerto di straordinaria bellezza, in cui l’autore ha messo “a nudo” la propria anima. 

L’artista, che nel corso della serata ha suonato alcune opere estrapolate dai suoi album “il pozzo d’amor”, “La casa sulla luna”, “The secret of the sea”, Mediterraneo” e “Out of the blue”, vanta successi e riconoscimenti di altissimo livello. Infatti Bruno Bavota, nonostante la sua giovane età, è riuscito a conquistare aziende come la Apple, la quale ha scelto di inserire il suo brano “Passengers” nel video celebrativo dei 20 anni della divisione design, ed il regista premio Oscar Paolo Sorrentino, che ha scelto il brano “If only my heart were wide like the sea” per la colonna sonora della famosissima serie tv “The Young Pope”.

In un’intervista rilasciata in merito al concerto che ha avuto luogo sabato 23 giugno, Bavota ha affermato di essere onorato e felice di poter portare la sua musica in un luogo come il parco Archeologico del Pausilypon, “uno scenario unico, come unico è  il concerto in solo piano che proporrò”.

Nel corso della serata, il compositore ha dichiarato che non è solito proporre questa tipologia di spettacolo, e che probabilmente questo sarà l’ultimo concerto di solo piano della sua carriera. Bavota riconosce che questa esperienza, sarà per lui, un ritorno alle origini più intime della musica. L’artista si metterà “a nudo” con la speranza che le sue melodie arrivino al pubblico così come sono nate, “senza filtri”.

Nonostante la premessa di un concerto fatto di solo piano, bisogna però riconoscere che la magia del Parco archeologico del Pausilypon è riuscita ad arricchire la musica del compositore con suoni e sfumature di straordinaria bellezza. Le note suonate dal pianista, sono state accompagnate alla perfezione dal rumore del vento tra le fronde degli alberi, dall’eco del mare, scenario d’eccezione, e dal canto dei gabbiani che improvvisavano coreografie nel cielo. Il connubio di questi suoni, ha dato luogo ad una melodia unica, tanto perfetta quanto inaspettata. Gli spettatori, immersi nell’incantevole scenario naturale offerto dal parco archeologico, si sono lasciati rapire dalla delicatezza e bellezza dello spettacolo, così assaporando momenti di pura estasi.

Bruno Bavota e non solo

Come di consueto, l’associazione Gaiola onlus prima dell’inizio degli spettacoli di suggestioni all’imbrunire, ha offerto agli spettatori che ne hanno fatto richiesta, previa prenotazione, la possibilità di partecipare gratuitamente ad una visita guidata durante la quale sono state illustrate la storia, le caratteristiche e le meraviglie del parco.

L’incasso raccolto con gli eventi di Pausilypon: suggestioni all’imbrunire, saranno devoluti a progetti per il restauro e la manutenzione del sito archeologico. Nell’ambito degli interventi per il recupero e la preservazione dell’area, merita di essere menzionato il sostegno offerto da Ferrarelle che quest’anno è il main sponsor della rassegna.

Nel corso della serata, ha avuto luogo la degustazione di alcune eccellenze campane realizzata grazie alla collaborazione dell’associazione Ager Campanus, da anni accanto al CSI Gaiola onlus nell’organizzazione della rassegna. Gli spettatori hanno potuto sorseggiare ottimi vini provenienti dall’azienda Soc.Agricola Vigne Guadagno di Avellino, accompagnati da un gustoso buffet offerto da Le Arcate.

Platone diceva che la musica è una cura per l’anima e, dopo uno spettacolo di suggestioni all’imbrunire, non possiamo che condividere le sue parole.

A proposito di Francesco La Barbera

Nato e cresciuto in provincia di Napoli, sono il classico studente con la valigia sempre pronta e la testa tra la nuvole. Un ragazzo che ama viaggiare, scoprire e raccontare!

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