Le leggende in generale sono sempre interessanti, perché grazie a loro riusciamo a scoprire nuove ed interessanti culture che magari nella vita di tutti i giorni ci sono sconosciute. In questo articolo prenderemo in considerazione 3 particolari leggende russe provenienti dalla terra degli antichi Variaghi.
Le 3 leggende russe da conoscere:
1. La leggenda di Babushka
Le leggende russe sono simili a quelle occidentali, come questa della befana russa, Babushka.
In un piccolo villaggio viveva una vecchietta di nome Babushka. A causa della guerra aveva perduto il marito e i figli, e viveva sola in una piccola casetta circondata dagli alberi. Tutti, nel villaggio, sapevano che Babushka aveva un animo gentile e buono. Così, quando tre viaggiatori si trovarono a passare di lì e chiesero un posto dove poter passare la notte, tutti gli consigliarono di bussare alla porta della vecchia e dolce nonnina. Babushka li fece entrare. Per prima cosa preparò del brodo caldo per far sentir meglio i tre uomini infreddoliti. Arrivata la notte, cedette tutti i letti della sua piccola casa ai viaggiatori, mentre lei preferì dormire sul pavimento.
Il giorno dopo i tre uomini erano in procinto di mettersi in viaggio. I tre uomini partirono e la vecchia contadina rimase di nuovo sola. Quella notte, però, fece uno strano sogno: una stella nel cielo che la guidava verso un luogo di luce e pace. Babushka decise di mettersi anche lei in viaggio, portando in dono l’unica cosa che le era rimasta in cucina: del pane nero. Ecco come termina una tra le leggende russe più commoventi.
Essendo molto anziana e lenta, però, è ancora oggi in viaggio. Sul suo cammino, però, ogni volta che incontra un bambino, gli lascia in dono un po’ di pane, ormai diventato carbone.
2. I Giganti dei monti Urali
Una delle leggende russe più conosciute è sicuramente quella sui giganti dei monti Urali.
Il capo del villaggio aveva due figli, uno dei quali era una ragazza che si innamorò di uno dei giganti della zona, di nome Torev. Chiese a suo padre la sua mano ma il padre rifiutò. Il gigante chiamò furioso i cinque fratelli e insieme a loro cercò di rapire la ragazza e iniziò ad attaccare la città. Il giorno seguente l’altro dei figli del comandante comandò a un gruppo di guerrieri di affrontarli, portando al giovane una spada magica concessa dagli spiriti e uno scudo. Il giovane alzò la spada, e da essa venne una luce che trasformò i sei giganti in pietra. Ecco perché ci sono sette tumuli osservabili negli Urali.
3. Il fantasma di Kuznetski Most
Le leggende russe che abbiamo visto non ci hanno messo un po’ di paura addosso, ma se invece parlassimo di un fantasma?
Questa leggenda russa ci parla di Zhuzha, una donna che per anni si era innamorata di un milionario. Un giorno, a Mosca, mentre camminava attraverso Kuznetski Most, sentì un bambino che distribuiva giornali urlando che la sua amata si era tolta la vita. Proprio quando scese dalla sua carrozza e andò a cercare altre informazioni, fu investito e morì. I giorni passarono e il ragazzo che vendeva i giornali appariva morto e strangolato con la metà di una donna, quella che Zhuzha indossava il giorno della sua morte. Presto anche quelli che avevano pubblicato la presunta morte del milionario morirono. Da allora ci sono state diverse testimonianze del fantasma che attraversa Kuznetski Most, a Mosca. Si dice su chi lo vede che potrebbe avere la perdita di una persona di sesso maschile. Questa è una delle tante leggende russe che mettono brividi.
Fonte immagine: Wikipedia